IL RESIDENCE

Conchiglia San Giovanni è un residence a Santa Cesare Terme, sulla costa Adriatica ed immerso in una pineta di circa 15.000 mq con lago, piscina e solarium. Ubicata nella parte alta di Santa Cesarea Terme, a circa 800 metri dai lidi marini, la residenza turistica Conchiglia san Giovanni offre sistemazioni climatizzate con patio ed una piscina stagionale all’aperto. Provvisti di camere da letto e soggiorno, di una tv e di un bagno privato con box doccia e asciuga capelli, gli alloggi dispongono di una cucina 4 fuochi, completamente attrezzata con forno a microonde, frigorifero e piano cottura. Presso il residence potrete gustare una colazione continentale o a buffet. La struttura si trova in una zona ideale per concedervi piacevoli escursioni in bicicletta.

UN PO’ DI STORIA

La masseria San Giovanni (Santu Scianni in dialetto salentino) prende il nome dall’antico feudo di San Giovanni Calavita facente parte della contea di Castro ed abitato fino al XVI e disabitato nel secolo XVIII. San Giovanni Calavita è un santo orientale, eremita e dedito alla meditazione. Fino al 1.700 nelle due diocesi, Otranto e Castro, molte popolazioni professavano ancora il rito greco. Sul feudo di San Giovanni Calavita, il conte di Castro estendeva la sua giurisdizione civile e criminale ed erano dislocati e risiedevano gli uffici della bagliva (esattore pubblico) e gli erari dello stesso conte di Castro. In quel intervallo di due secoli i suoi abitanti, cedendo a poco a poco alle incursioni dei turchi e invasioni barbariche, avevano finito con l’abbandonare il luogo natio e col trasportare i loro fuochi nel villaggio di Vitigliano. Sicché quando verso la metà del secolo XVIII Re Carlo III provvide alla formazione del catasto onciario, quasi tutti i possedimenti del nominato feudo di San Giovanni Calavita furono intestati a cittadini di Vitigliano e Cerfignano, oggi frazioni del comune di Santa Cesarea Terme.

La Masseria è stata ristrutturata ed ha ricevuto benefici rientranti nel regime degli aiuti di Stato e nel regime de minimis per i quali sussiste l’obbligo di pubblicazione nel Registro Nazionale degli aiuti di Stato di cui all’art. 52 della L. 234/2012.